Labro, il borgo incantato del centro Italia

Un presepe, un luogo dove il tempo si è fermato!

Labro, affascinante borgo della provincia di Rieti, sorge su un colle a 628 metri di quota; da qui è possibile ammirare il sottostante Lago di Piediluco e la catena dei Monti Reatini. La peculiarità di questo centro è la sua struttura urbanistica medievale, rimasta quasi intatta nei secoli (in parte grazie al prezioso recupero voluto dagli eredi della famiglia Nobili nel 1968); le rare strutture moderne al di fuori delle antiche mura fanno sembrare il luogo un vero presepe rimasto incastrato nel tempo. Per la sua bellezza e vocazione turistica è stato insignito della bandiera arancione dal Touring Club Italiano.

Un po’ di storia

Secondo alcune tesi il paese sarebbe stato fondato da una colonia greca.

Nel 956 d.C. l’imperatore germanico Ottone I investe Aldobrandino de’ Nobili signore di Labro e gli concede, oltre al titolo suddetto, la signoria di altri 12 castelli situati in questa zona del centro Italia.

Labro, in tutta l’epoca medievale, si fece la fama di centro battagliero, moltissime infatti furono le guerre che il paese fece contro i castelli vicini. Tra le più violente va citata quella contro la rocca di Luco.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, in una rappresaglia per mano tedesca, 51 uomini furono messi al muro e solo grazie all’intervento della Marchesa Maria Giovanna, si riuscì ad evitare l’esecuzione, salvando cosi la vita di un paese.

Labro
Scorci di Labro

Cosa Vedere

Questo paesino non ha bisogno di monumenti, fontane o musei per essere apprezzato, basta semplicemente perdersi fra i suoi pittoreschi vicoli.

Il castello Nobili Vitelleschi è  il monumento principale del paese; è caratterizzato, all’esterno, da giardini pensili con scalinate, balconi e merlature mentre, all’interno, si conservano arredamenti d’epoca. Altra bellezza da non perdere è la chiesa di Santa Maria Maggiore, con gli esterni completamente in pietra (a me è piaciuta tantissimo). A Labro è anche possibile vedere tratti di mura di cinta, porte d’ingresso e  torri. Di notevole bellezza (e pace) sono anche gli scenari naturali-rurali che circondano il centro abitato.

Posso affermare, senza ombra di dubbio, che si tratta di uno dei borghi più belli del mondo. Vagliata la porta d’ingresso, usando un poco di immaginazione, sembra essere stati catapultati nell’età di mezzo.

Labro è un’esperienza da provare!

4 pensieri riguardo “Labro, il borgo incantato del centro Italia

  1. Foto molto belle; rendono bene lo stato di conservazione del borgo! Bravo!

  2. Giovanni Piredda 1 giugno 2014 — 5:43 PM

    Vuoi che ti dica veramente cosa penso di Labro? non saprei trovare le parole più appropriate per definirlo. Grazie per il bel servizio offerto, e grazie ai “labresi” per l’ottima conservazione di un bene immenso.

  3. Ho visitato questo piccolo borgo medioevale e sono rimasto conquistato dalla bellezza e da un’emozione di un posto magico e romantico.

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